• +39 329 26 75 293
  • info@mianonnanonlocapisce.com

Brasile senza WhatsApp: ecco cosa è successo

Un giudice brasiliano si scaglia (per altri scopi) contro quella che è considerata da tanti un arma di distrazione di massa. Tra chi ironizza, chi è tornato a parlare con la gente e chi immediatamente si trasferisce in Telegram ecco alcune voci dal Brasile senza WhatsApp.

brasile-senza-whatsapp

Brasile senza WhatsApp: ecco cosa è successo

Vincenzo Calicchio No Comment



Brasile, 17 Dicembre 2015. E’ il giorno del Brasile senza Whatsapp, nel giro di qualche ora la popolare app smette di funzionare nel più grande paese dell’America latina. Scatta il panico tra i 100 milioni di utenti brasiliani in permanente connessione tra loro attraverso gruppi e conversazioni che ciascuno gestisce nella sua vita parallela.

E’ vero si, che ci sono altri modi per comunicare ed altri social network in cui fare rete, il tasso di penetrazione tra la popolazione e soprattutto il tasso di utilizzo di Whatsapp non raggiungono nessun altra rete sociale. L’evento è stato di una portata grandissima non sono per le ripercussioni tecnologiche, ma anche per quelle sociologiche.

brasile-senza-whatsapp

“Senza Whatsapp? Senti il fantasma del comunismo…”

Più di 100 milioni di anime in pena si svegliano in una specie di Blade Runner tropicale senza realmente capire il perché di una decisione di un giudice che ha spento la loro principale fonte di alimentazione virtuale.

brasile-senza-whatsapp

“Che belli questi omaggi al Brasile senza Whatsapp #PrayForWhatsapp”

Però il giudice di un tribunale di provincia, dello stato di San Paolo, si dimostra inflessibile nella sua determinazione a far da spalle alle grandi compagnie telefoniche, che scontano perdite milionarie dal momento in cui Whatsapp ha introdotto le chiamate gratuite.

brasile-senza-whatsapp

“Brasile senza Whatsapp per 48 ore a partire da Mezzanotte”

Incluso il fondatore di Facebook, Mark Zuckemberg, interrompe il suo idillio da neo papà per indignarsi per il blocco “Oggi è un giorno triste per il Brasile” afferma dal suo profilo “Stiamo lavorando duro per correggere questa situazione”.

brasile-senza-whatsapp

Poche ore dopo (ore in cui si registra un esodo massivo verso Telegram), Whatsapp viene ristabilito grazie ad un altra decisione di un altro giudice che annulla la precedente.

Nel frattempo, migliaia e migliaia di meme hanno invaso i Social Network. Il proverbiale senso dell’humor dei brasiliani non poteva mancare avanti ad una ecatombe virtuale di queste dimensioni, una piaga biblica 2.0 che quasi ha messo in ginocchio l’allegria nazionale del Brasile.

brasile-senza-whatsapp

“Oggi la gente sarà costretta a guardarsi negli occhi, a parlare nelle ascensori, gli automobilisti non potranno commettere barbarie mentre guidano ed allo stesso tempo digitano, e la circolazione dei pedoni ne guadagnerà in velocità. Mal che vada ci renderemo conto che ci siamo convertiti in Robot e che stiamo perdendo un po di quella che è nota come Umanità” Scherzava (mica tanto) un utente.

brasile-senza-whatsapp

“Whatsapp è tanto Brasiliano che non ha scontato neanche la metà della pena!” scherzava un altro alludendo agli scandali di corruzione che hanno coinvolto il paese in un contesto di impunità generalizzata.

 

brasile-senza-whatsapp

“Tornando ad usare Bip al posto di Whatsapp”

L’incubo tecnologico tecnologico dell’anno è finito senza vittime. Il Brasile ha ricominciato a comunicare e fraternizzare compulsivamente in questa settimana pre-natalizia. Tutto torna alla normalità…però rimane la sensazione che i contenuti dei meme sono scherzi si, ma fino ad un certo punto!

brasile-senza-whatsapp

“Io senza Whatsapp”

Hai trovato interessante questo articolo? Se si, dacci forza e coraggio…condividi ed iscriviti alla nostra newsletter!

    La tua email (richiesto)

    Cliccando su "Iscriviti" acconsentirai a ricevere aggiornamenti tramite email da Mia Nonna non lo capisce. La tua mail non sarà mai venduta (o ceduta in qualsiasi altra forma) a nessuno. Per qualsiasi altra informazione in merito al trattamento dei dati rimandiamo alla Privacy Policy.

    Fonte: Yorokobu
    The following two tabs change content below.

    Vincenzo Calicchio

    Web Marketing Manager con focalizzazione su SEO, SEM, Inbound marketing e tutto ciò che gira intorno alla grande G di Google. Parlo Spagnolo ed Inglese e ad oggi vanto collaborazioni tra l’Italia, la Spagna e gli Stati Uniti. Tra i maggiori progetti ci sono quelli con la Software House “The Singular Factory” (Miami, USA), con il Cabildo (Governo insulare) di Fuerteventura (Isole Canarie, Spagna) ed il Venture Incubator 56CUBE (la mano verso il Sud della milanese "Digital Magics"). Inoltre lavoro con alcune tra le più grandi boutique del Centro-Sud Italia ed alcuni grossi gruppi del Nord. Con la mia Web Agency "Mia Nonna non lo capisce" collaboro a diversi progetti contribuendo alla strategia digitale ed al posizionamento in SERP di eCommerce, attività locali ed aziende di diversa grandezza e settore.

    Contattaci per una consulenza gratuita...o per un caffè!

    Sei interessato ai nostri servizi? Vuoi parlarci di una tua idea? Siamo disponibili ad ascoltarti con piacere...